L’idea è indagare la città di Verona attraverso i suoi quartieri.

Indagare una città richiederebbe un tempo estremamente lungo per un percorso didattico unico, abbiamo quindi pensato di concentrare la nostra indagine a singoli quartieri per completare il percorso visivo della città in più Master Class (duo o tre ogni anno).
Vogliamo realizzare un lavoro antologico sulla città di Verona e documentarne lo stato attuale, restituendo ai futuri osservatori un documento unico e prezioso di questi anni.
Da sempre rimaniamo affascinati o, per lo meno, non indifferenti alle vecchie immagini dei luoghi che frequentiamo.
Troppe volte non riconosciamo i cambiamenti degli stessi luoghi facendo fatica a ricordare “cosa c’era prima” di una nuova costruzione o di un centro commerciale.
Troppo spesso non sappiamo mettere a fuoco con precisione i costumi degli anni passati e le abitudini sociali. Verona è forse ancora una delle poche città che vive i suoi quartieri ricchi di persone e luoghi unici, ma soprattutto di peculiari modi di vivere caratterizzati dalla loro architettura e dalla tipologia di abitanti.
Le diverse unità abitative, i negozi di prossimità, i punti di incontro sociale e i loro cambiamenti.

Vogliamo dare memoria a tutto questo e vogliamo farlo in un paio di anni di ricerca utilizzando la didattica fotografia e il patrimonio di occhi di studenti amanti dell’immagine che lo possano interpretare.

Abbiamo suddiviso la città in diverse zone che saranno il nostro campo d’indagine per ogni Master Class: Santa Lucia e Golosine, Borgo Milano e Saval, Borgo Catena e Navigatori, Borgo Roma, San Michele e infine Borgo Trento.

Realizzeremo quindi 6 laboratori per completare il percorso.

Il primo quartiere che abbiamo selezionato è SANTA LUCIA e GOLOSINE.